RegioneUltimissime Notizie

INRCA, PRIMA AZIENDA OSPEDALIERA NELLE MARCHE AD APPROVARE L’ACCORDO SULL’AUMENTO DI STIPENDIO DEL PERSONALE DEL COMPARTO

000inrcaaccordosindacaleL’Inrca è la prima azienda ospedaliera delle Marche ad aver raggiunto un

accordo con Rsu e sindacati sulla progressione economica orizzontale del

personale del comparto.

Dopo molti incontri con la direzione Inrca ed una ampia e complessa

discussione  sui criteri da adottare per l’assegnazione della fascia  economica

superiore, lo scorso 9 novembre  la RSU e i sindacati di categoria hanno

raggiunto un accordo con la delegazione di parte pubblica.

La discussione si è rilevata complessa in quanto il fondo per la progressione

orizzontale, che per i presidi marchigiani è pari a 350mila euro, non ha la

capienza necessaria per  assegnare la fascia economica superiore a tutto il

personale ma garantisce circa il 70% dei dipendenti delle sedi marchigiane.

Per tale motivo, i tempi di discussione con l’Ente si sono protratti per alcuni

mesi; il sindacato ha preteso ed ottenuto  che i criteri per l’assegnazione

fossero i più equi e trasparenti possibili, tali da poter garantire il personale

avente diritto.

Così come prevede l’art.23 del D.Lgs. 150/2009, le progressioni economiche

per i dipendenti pubblici, saranno  attribuiti con  selezione.

Dopo anni di blocco contrattuale e anni di blocco  della contrattazione

decentrata fissato con la l. 122/2010,  l’accordo Conferenza -Stato -Regioni

ha dato la facoltà di ripristinare la possibilità di progressione economica a

partire dal 2015; pertanto  questo accordo permette ai lavoratori e alle

lavoratrici un riconoscimento economico sul piano professionale dopo anni di

attesa.

Lo scorso 12 novembre, la RSU Inrca e  i sindacati  di categoria hanno riunito

in assemblea il personale del comparto con, all’ordine del giorno, l’ipotesi di

accordo per la fascia/progressione economica orizzontale per gli anni

2015/2016.

L’assemblea ha dato parere positivo sull’ipotesi d’accordo firmata dalla Rsu e

i sindacati, tenendo ben presente il difficile e complicato momento politico e le

azioni dei Governi che non hanno fatto che colpire il comparto del pubblico

impiego e di conseguenza sia i dipendenti pubblici che i cittadini.

Ancona, 13 novembre 2015