Solo i paracarri non cambiano mai opinione!

Si dice “che solo i paracarri non cambiano mai opinione”, quindi c’è poco da meravigliarsi per i repentini quanto immaginifici cambi di direzione di alcuni esponenti “politici e non del fermano. Il nodo del contendere è il contributo di bonifica riemerso quest’anno sotto forma di avviso bonario di pagamento. Contro, ma quasi unicamente per strappare un titolo sul giornale , si sono fiondati in tanti. Dall’ex presidente e commissario del Consorzio Valtenna Di Ruscio, al consigliere Belleggia di Montegiorgio ex dipendente dello stesso Consorzio. La tassa sulla bonifica con il successivo accorpamento dei Conzorzi di Tenna e Aso fu cancellata nel 2000 grazie ad “una nostra battaglia”, vanificata sul più bello, in parte da qualcuno che oggi si erge a paladino degli utenti. Vanificata perché nel concreto omise di presentare il ricorso avverso il Consorzio di bonifica per circa 600 utenti. Non sfugga neppure un certo grado parentela tra l’allora presidente del Consorzio e il legale incaricato dei ricorsi, oggi si ritrovano intorno allo stesso tavolo a combattere il contributo di bonifica, benvenuti, ma perché avete cambiato idea? E perché ha cambiato idea Belleggia dopo essere andato in pensione ed essere diventato politico a tempo pieno? La tassa è sempre stata iniqua, richiesta ad una platea di contribuenti i quali non hanno avuto mai alcun beneficio dall’attività del consorzio, attività che peraltro andrebbe attentamente verificata e geolocalizzata. Quindi ben vengano questi nuovi paladini dei diritti dei cittadini, purchè non si accontentino  di qualche sprazzo di notorietà sulla stampa.