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Il nodo è sempre il taglio delle spese o il recupero dell’evasione, altrimenti….

000leggestabilitaDal primo ottobre potrebbero scattare aumenti sulle accise dei carburanti e degli acconti di novembre di Irap e Ires sulle imprese. Ma questa eventualità potrebbe essere scongiurata se entro la fine di settembre si reperissero subito 1,4 miliardi di euro emanando due provvedimenti legislativi per sterilizzare altrettante clausole di salvaguardia. Lo riferisce la Cgia di Mestre. “Siamo certi – osserva Paolo Zabeo della Cgia – che il Governo Renzi non avrà problemi a reperire questi 1,4 mld di euro. Molto più difficile sarà recuperarne altri 16 per sterilizzare gli effetti economici delle clausole di salvaguardia per l’anno venturo. Risorse che l’esecutivo dovrà individuare entro la fine di quest’anno, probabilmente con la prossima legge di Stabilità. Pertanto, va benissimo togliere le tasse sulla prima casa. Tuttavia – prosegue -, è necessario essere chiari e dire dove si troveranno le coperture per scongiurare l’aumento dell’Iva, delle accise e degli acconti Irap/Ires, per abolire la Tasi ed eventualmente anche l’Imu sull’abitazione principale e, infine, per scongiurare la riduzione delle detrazioni e deduzioni fiscali”. Occorre trovare entro e non oltre la fine di settembre almeno 1 miliardo e 400 milioni di euro, altrimenti scatteranno dal 1° ottobre gli aumenti delle accise e allora addio seppure limitati benefici di riduzione del costo del carburante per effetto della riduzione del costo del petrolio.