Fondazione Salesi e Valentina Vezzali contro il doping in uno spot progresso

Attori per un giorno: i piccoli pazienti dell’Ospedale Materno Infantile Salesi protagonisti, assieme alla campionessa olimpica, del video con cui la Fondazione Salesi partecipa all’annuale campagna video “Vivere da Sportivi – A Scuola di Fair Play”, promossa dal CONI. 

Motore. Ciak. Azione! Perché giocare a fare il cinema si può, specie se per un buon proposito, come quello di promuovere la correttezza sportiva, obiettivo della campagna “Vivere da Sportivi – A Scuola di Fair Play”, organizzata anche quest’anno dal CONI. Così, con piglio da navigati attori, i piccoli pazienti dell’Ospedale Materno Infantile Salesi di Ancona (affetti da malattie rare, disabilità, e altre patologie) non si sono sottratti alle telecamere, aggiungendo alla diffusione di una buona cultura sportiva anche la sensibilizzazione verso le tematiche delle patologie infantili, sul cui fronte è da sempre impegnata la Fondazione Salesi. «In particolare quest’anno – ricorda il Direttore Operativo della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, la Dott.ssa Annarita Settimi Duca – stiamo raccogliendo fondi per il Centro Regionale Malattie Rare, con l’obiettivo di migliorarlo dotandolo di strumentazioni all’avanguardia. Nella nostra Regione si contano circa 1.300 bambini affetti da patologie rare, che vuol dire altrettante famiglie che hanno bisogno di qualcuno che le aiuti a supportare i costi umani ed economici di questa situazione».

Guest star d’eccezione, la schermitrice marchigiana e sei volte oro olimpico Valentina Vezzali, che si dimostra ancora una volta campionessa di solidarietà ancor prima che di sport, felice di farsi portatrice di messaggi importanti e cruciali per una buona educazione sportiva, come sottolineato dalla stessa: «È essenziale trasmettere ai ragazzi valori come il duro lavoro, l’alimentazione sana ed il rispetto per gli avversari oltre che per sé stessi, perché sono valori che non aiutano solo a raggiungere traguardi sportivi, ma permettono soprattutto di diventare individui migliori, più consapevoli e attenti al prossimo». Nel filmato, infatti, si vede l’atleta jesina accettare di buon grado i consigli di allenamento dispensati dai bambini, aiutandoli così a capire che si può, e si deve, vincere senza ricorrere all’uso di sostanze dopanti.

Un ulteriore ed essenziale contributo alla realizzazione dello spot è giunto poi dal pastificio Luciana Mosconi: «Quando si parla di buona salute e corretta alimentazione la nostra azienda è sempre lieta di poter fare la sua parte – dice il patron Marcello Pennazzi – perché sono entrambi valori in cui ci riconosciamo e che tentiamo quindi di diffondere». A curare la realizzazione tecnica del video, invece, l’agenzia di comunicazione senigalliese MMag, con la regia di Matteo Magnarelli e le riprese di Simone Zezza. Un grazie particolare  a tutti gli operatori sanitari che hanno collaborato alla riuscita del filmato.

L’iniziativa “Vivere da Sportivi – A Scuola di Fair Play” promossa dal CONI si svolge con la collaborazione di Rai Sport e con il patrocinio della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri della Salute, del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’Interno e della Difesa.

 Giorgio Moretti

Moretti Comunicazione