CGIL ANCONA SU BILANCIO PREVISIONE 2015: NO AD AUMENTI DI TASSE, TARIFFE E SALVAGUARDIA SPESA SOCIALE
Bilancio di previsione 2015, Ancona: la segreteria Cgil di
Ancona è preoccupata per il mancato trasferimento dallo Stato
e dalla Regione di 8 milioni di euro. “Per questo – dice Vilma
Bontempo, segretaria Cgil Ancona – chiediamo alla giunta che
non ci siano incrementi, rispetto al 2014, nelle aliquote della
tassazione locale e nelle tariffe, che ci sia un inasprimento
della lotta all’evasione e la salvaguardia della spesa sociale”.
La Cgil inoltre chiede che “si apra subito una discussione nel
momento in cui sia chiaro il quadro delle risorse derivanti dal
fondo di compensazione sociale e che si attui l’applicazione del
nuovo Isee per le prestazioni socio-assistenziali avviando entro
aprile gli incontri per definire le modalità di utilizzo nei
vari servizi”.
Infine, la Cgil di Ancona chiede alla giunta che “si proceda
all’attuazione di quanto non ancora applicato del protocollo
sottoscritto con i sindacati nel 2014 e che si avvii un
confronto per discutere le politiche di sviluppo territoriale
attraverso l’utilizzo dei fondi comunitari e la proposta
di ‘agenda urbana’”.