L’Ancona promossa in serie “C”
L ‘Ancona è in serie C pur stando in poltrona. Fallita la matematica ieri sera pareggiando 1-1 nell’anticipo con la Recanatese, l’Ancona festeggia lo stesso ora grazie ai pareggi di Matelica e Termoli, le dirette inseguitrici, che restano a dieci punti con tre sole giornate da giocare. In città esplode la festa. Alle 18.30 squadra, mister e Marinelli al Monumento ai Caduti. Il partron Andrea Marinelli, che ha raccolto l’eredità dell’Ancona fallita nel 2010 cambiando nome al suo Piano San Lazzaro in Eccellenza, è stato travolto dall’entusiamo di circa 2 mila tifosi. «E’ un sogno, dopo tante sofferenze, siamo tra i professionisti. Mi sono commosso, oggi, quando sono finite le altre partite. Ieri sera era come se avessi perso un campionato. Seimila spettatori che si attendevano una vittoria che non è arrivata. Poco male, ci rifacciamo oggi. Voglio ricordare Caastellani e Cadè, il primo aertefice dalla prima serie A e il secondo della prioma serie B. Sono mancati qualche tempo fa, dedico questa impresa a loro». La città è impazzita. Clacscon e badiere ovunque. E oltre duemila tifosi al Monumento ai Caduti.
