+ 18% negli ultimi due mesi, ripartono i mutui

Ne avevamo dato notizia alcune settimane addietro, precisando nello stesso pezzo come fossero ancora pochi gli istituti di credito aderenti alla convenzione ABI per far ripartire il mercato dei mutui. Oggi, le nuove rilevazioni danno un quadro in continua evoluzione con offerte sempre più mirate e innovativa, la maggior parte di queste focalizzate sul variabile molto apprezzato dalla clientela. Gennaio e Febbraio sono stati mesi importanti e l’erogazione dei soli istituti di credito è salita a oltre 3 miliardi di euro, il dato può portare ad una consistente ripartenza del mercato immobiliare. Unicredit e Credem guidano la classifica degli istituti bancari con gli spread migliori intorno al 2,1%. L’aspetto più importante come avevamo segnalato già diverse settimane fa è l’aumento sensibile dei plafond delle banche passati da pochi milioni di euro a cifre veramente importanti, spinti dalla flessione negli acquisti di titoli di Stato con i soldi della BCE, ma anche e soprattutto dal calcolo degli istituti sulla nuova convenienza a prestare soldi sul mercato in forza del miglioramento delle condizioni di accesso al credito interbancario. Si muove anche il mercato delle surroghe e la portabilità dei mutui torna ed essere praticata anche se occorre stare attenti a rischio tasso.  Non siamo ancora nella piena normalità e purtroppo i tassi migliori vengono offerti a clienti che possono mettere in proprio una liquidità importante, ma i segnali di una inversione di tendenza ci sono tutti, a partire dal rendimento delle locazioni spinto dai nuovi coefficienti della cedolare secca, l’auspicio è quello di misure ulteriori da parte del governo per rendere stabile la ripresa del mercato immobiliare autentico volano dell’economia.

ARES