PETRITOLI. FARMACI A DOMICILIO? CI STIAMO LAVORANDO

Petritoli- Potrebbe diventare apripista per un interessante progetto rivolto ad over 60, portatori di handicap, invalidi e persone in grave difficoltà di salute. Si tratta della consegna di farmaci a domicilio, un servizio rivolto ai cittadini petritolesi che per i motivi più svariati non possono recarsi alla farmacia comunale per acquistare ciò di cui hanno bisogno. A spiegarlo è il consigliere Luca Pezzani, con delega alla sanità, che non nega il grande lavoro che l’amministrazione comunale sta portando avanti a livello burocratico anche sentiti i medici di base ed i cittadini.

L’intenzione è quella di partire entro fine anno in via sperimentale per 4 mesi, per capire come va, quali sono le problematiche e come risponderà la cittadinanza. La procedura è ancora in corso di definizione ma a grandi linee sarà il medico curante a recapitare la ricetta in busta chiusa alla farmacia comunale, dove il farmacista confezionerà i prodotti specificati, consegnandoli ad un addetto del Comune che effettuerà le consegne nel pieno rispetto della privacy. Al momento si attende la risposta dell’ordine dei farmacisti relativa a quali tipi di farmaci sarà possibile trasportare ed in che modo: “E’ chiaro – spiega il consigliere Luca Pezzani – che trasportare aspirine non è semplice come trasportare insulina, che ha bisogno di contenitori a temperatura standard, ma noi puntiamo ad ottenere l’autorizzazione a trasportare qualunque farmaco.” Qualora riuscisse a partire il servizio sarà utile soprattutto per chi vive in periferia e nelle frazioni di Moregnano e Valmir e non dispone di mezzi di trasporto. La consegna farmaci a domicilio, inoltre, rafforzerebbe il ruolo della farmacia comunale che si trova e che resterà nella sede storica di Piazza Mazzini. 

di Alessandro Giacopetti